Sapalo è nato nel 2007, la sua mamma era stata male per tutta la durata della gravidanza mentre, alla nascita del figlio, il papà era ormai entrato nello stadio terminale della sua malattia. In Angola, l’HIV è ancora un tabù di cui nessuno ama parlare, con la conseguenza che in pochi sono ben informati. I genitori di Sapalo, ad esempio, non avevano nemmeno pensato di sottoporsi al test, inconsapevoli di essere entrambi malati di AIDS e che quindi anche il piccolo Sapalo avrebbe contratto la malattia.
una bambina del Villaggio SOS di Lubango (foto di Tony Figueira)
Una famiglia sull’orlo della rovina per l’AIDS.
Ignari della gravità della loro condizione, la famigliola continuava ad arrancare e, a soli 3 anni, Sapalo aveva già perso il papà, mentre le condizioni della mamma non facevano altro che peggiorare giorno dopo giorno rendendola una donna sempre più fragile. Sapalo, invece, doveva ancora compiere molti di quei passi che ci si aspetterebbe da un bambino di 3 anni. Per loro la vita era un lento arrancare, giorno dopo giorno. Anche i soldi scarseggiavano: la mamma di Sapalo era troppo malata per lavorare e tutti i suoi sforzi per ottenere qualche impiego finivano sempre per naufragare miseramente.
Un giorno, però, un operatore di SOS Villaggi dei Bambini è venuto a conoscenza delle condizioni in cui vivevano Sapalo e la madre e da allora gradualmente la situazione ha iniziato a migliorare. All’uomo è bastata infatti una breve chiacchierata per rendersi conto che madre e figlio erano quasi sicuramente affetti da HIV.
Così, entrambi sono entrati a far parte del programma di rafforzamento familiare di SOS Villaggi dei Bambini. Il primo passo è stato quello di far registrare Sapalo e la madre presso il Centro Medico SOS, dove sono stati sottoposti ad esami accurati e hanno iniziato la terapia coi farmaci retrovirali, direttamente forniti al Centro Medico dall’Ospedale della regione.
Tornare a vivere, con SOS Villaggi dei Bambini
I medici del centro hanno spiegato alla madre di Sapalo come si prendono i farmaci. per quale motivo è importante non interrompere la terapia e mantenersi in forma il più possibile. SOS Villaggi dei Bambini ha aiutato la famiglia anche tramite il supporto per la creazione di un piccolo orto nel quale coltivare del cibo sano; inoltre passa regolarmente integratori alimentari e continua a seguire la madre di Sapalo tramite un servizio di assistenza psicologica e gruppi di aiuto. Sapalo adesso sa che 2 volte alla settimana “Zia Mavis” viene a trovarlo portando tanti dolci e che in quelle occasioni la sua mamma torna a sorridere.
Adesso, Sapalo è un ragazzo sveglio, vivace e molto diverso dal bambino debole che i medici avevano visitato la prima volta. Anche la madre ora è più ottimista ed è anche abbastanza forte per potersi prendere cura del bambino nonostante le insidie che potrebbero presentarsi in futuro.
Se qualcuno andasse a trovare Sapalo e sua madre ora, si troverebbe davanti a una famiglia serena e molto unita. Ora, la mamma di Sapalo è più informata in materia di HIV e sa cosa fare per evitare che la sua malattia diventi un ostacolo per la sua famiglia. Anche la comunità ha smesso di emarginarli e ora tutti sono molto più disponibili ad aiutarli. Tuttavia, la donna ha confidato di essere ancora piuttosto riluttante a confessare a tutti la verità sulle sue condizioni di salute, che tiene nascoste anche a molti dei suoi famigliari.
Sapalo, che per le sue condizioni di salute e la mancanza di denaro aveva perso 2 anni di asilo, ora è tornato in aula grazie a SOS Villaggi dei Bambini, che si è fatta carico delle spese scolastiche. Ora, nonostante i 2 anni persi, il bambino è desideroso di imparare e non perde un’occasione per mostrare con orgoglio l’unico libro che possiede.
Una mamma SOS mentre si prende cura di un bambino (Archivi SOS)
Perché i Centri Medici SOS sono importanti
Il Villaggio SOS di Lubango è un rifugio sicuro per i bambini più vulnerabili e le rispettive famiglie, che qui possono ricevere un’istruzione, accedere ai servizi sanitari e a tutte le altre strutture del villaggio, il cui primo compito è quello di ridare il calore di una famiglia a quanti hanno perso i genitori.
In un paese come l’Angola, dove l’accesso alle strutture sanitarie non è sempre garantito, il Centro Medico SOS di Lubango è importante non solo per la salute della sua comunità, ma anche per gli abitanti delle aree circostanti. Il centro è l’unico ospedale facilmente raggiungibile: gli altri sono molto lontani e le cure mediche hanno un costo troppo alto per molte delle famiglie dell’area, che vivono al di sotto della soglia di povertà.
Per queste famiglie, anche il programma di rafforzamento famigliare, che SOS Villaggi dei Bambini ha implementato a Lubango, è importate: è un prezioso supporto che le aiuta a rimanere unite e a migliorare la vita dei figli. L’accesso gratuito ai servizi sanitari e alle informazioni sono il punto di partenza per il recupero di queste famiglie, ma anche il supporto psicologico fornisce un contributo determinante.
Grazie ai fondi raccolti con le adozioni a distanza, possiamo garantire il diritto alla salute di migliaia di bambini come Sapalo. Se anche tu vuoi aiutare un bambino solo e malato, attiva oggi la tua adozione a distanza, con SOS Villaggi dei Bambini la tua adozione è sicura! Clicca qui.
